DECRETO LIQUIDITA': OK DALL EUROPEA. ECCO IL MODULO PER LE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO FINO A 25 MILA EURO
È stata autorizzata in tempi rapidissimi l’adesione della Commissione Europea alle misure emergenziali contenute del decreto liquidità (D.L. n.23/2020), autorizzazione necessaria per le deroghe all’operatività del Fondo di Garanzia (L. n.662/1996) ivi contenute.
In particolare non vi sono ulteriori ostacoli alla richiesta del finanziamento fino a € 25.000,00 previsto dal Decreto Liquidità.
Nello specifico quindi è stata autorizzata la garanzia al 100% da parte dello Stato, per i finanziamenti a favore di piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza COVID-19.
Si tratta dei finanziamenti previsti dalla lettera m) del D.L. 23/2020 .
Si ricorda che si tratta di finanziamenti a favore dei quali lo Stato, attraverso il Fondo di Garanzia (gestito da MCC) presterà la propria garanzia automaticamente, , salva la verifica formale inerente il possesso dei requisiti previsti dalla norma (che sono requisiti dimensionali relativi al richiedente: ossia deve trattarsi di piccole o medie imprese, e requisiti inerenti la tipologia di finanziamento: deve avere durata fino a 72 mesi, con inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi e l’importo non deve essere superiore al 25% dei ricavi dell’ultimo anno fiscale) .
La banca potrà erogare il prestito garantito dallo Stato senza attendere il via libera del Fondo di Garanzia.
L’ABI ha già comunicato alle proprie associate la possibilità di procedere e già inoltrato i documenti inerenti la delibera della Commissione.
È già disponibile per questi finanziamenti il modello da utilizzare per inoltrare la richiesta, che potete scaricare a questo link: “modello richiesta fino a 25.000 euro”.
È un modello molto semplice da comprendere, che può essere inviato anche con semplice mail.
Unica difficoltà potrebbe quella di capire se si rientri nella dimensione di “piccola media impresa” per l’ipotesi in cui ci siano imprese associate o collegate (è comunque ben spiegato nella scheda 2 del modulo stesso).
Molto importante: non è necessario prestare anche garanzie personali.
In particolare non vi sono ulteriori ostacoli alla richiesta del finanziamento fino a € 25.000,00 previsto dal Decreto Liquidità.
Nello specifico quindi è stata autorizzata la garanzia al 100% da parte dello Stato, per i finanziamenti a favore di piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza COVID-19.
Si tratta dei finanziamenti previsti dalla lettera m) del D.L. 23/2020 .
Si ricorda che si tratta di finanziamenti a favore dei quali lo Stato, attraverso il Fondo di Garanzia (gestito da MCC) presterà la propria garanzia automaticamente, , salva la verifica formale inerente il possesso dei requisiti previsti dalla norma (che sono requisiti dimensionali relativi al richiedente: ossia deve trattarsi di piccole o medie imprese, e requisiti inerenti la tipologia di finanziamento: deve avere durata fino a 72 mesi, con inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi e l’importo non deve essere superiore al 25% dei ricavi dell’ultimo anno fiscale) .
La banca potrà erogare il prestito garantito dallo Stato senza attendere il via libera del Fondo di Garanzia.
L’ABI ha già comunicato alle proprie associate la possibilità di procedere e già inoltrato i documenti inerenti la delibera della Commissione.
È già disponibile per questi finanziamenti il modello da utilizzare per inoltrare la richiesta, che potete scaricare a questo link: “modello richiesta fino a 25.000 euro”.
È un modello molto semplice da comprendere, che può essere inviato anche con semplice mail.
Unica difficoltà potrebbe quella di capire se si rientri nella dimensione di “piccola media impresa” per l’ipotesi in cui ci siano imprese associate o collegate (è comunque ben spiegato nella scheda 2 del modulo stesso).
Molto importante: non è necessario prestare anche garanzie personali.
Livorno-Bergamo, 14 aprile 2020
Avv. Nicola Stiaffini
Avv. Gladys Castellano
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